(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude in rally, risultando anche la migliore fra le borse europee, grazie ai forti guadagni registrati dal comparto bancario, che torna nell'interesse degli operatori.
A sostenere i mercati mondiali, inclusa Wall Street, hanno contribuito i
commenti del Presidente Fed Janet Yellen sull'economia e sui tassi, che sembrano preludere ad un nuovo slittamento del rialzo del costo del denaro. Questo ha fatto infiammare anche le commodities, come il
petrolio, che guadagna l'1% oltre i 50 dollari al barile.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,135. Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,43%.
Tra le principali Borse europee, in primo piano
Francoforte, che mostra un forte aumento dell'1,65%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dell'1,19%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,99% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 19.723 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+1,3%), come il FTSE Italia Star (0,6%).
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,24 miliardi di euro, con un incremento di ben 696,5 milioni di euro, pari al 45,15% rispetto ai precedenti 1,54 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,67 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1 miliardi di azioni.
A fronte dei 221 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 147 azioni. In lettera invece 65 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 9 stocks.
In luce sul listino milanese i comparti
Materie prime (+4,89%),
Automotive (+3,28%) e
Banche (+2,87%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione si segnalano le banche: decolla
Banca Popolare di Milano, con un importante progresso del 7,59%, e la partner
Banco Popolare, che vanta un incisivo incremento del 6,10%,
al secondo giorno dell'aumento di capitale. In denaro anche
Banca MPS, con un importante progresso del 5,22%.
In primo piano
Saipem, che mostra un forte aumento del 5,62%, grazie anche ad una
nuova commessa in Arabia Saudita.
In battuta
Mediaset (+2,37%), dopo la notizia del
ricovero di Silvio Berlusconi.
Fra i più forti ribassi si segnala
Cnh Industrial, che ha archiviato la seduta a -0,79%.
Pensosa
A2A, con un calo frazionale dello 0,63%.