(Teleborsa) -
Seduta positiva per Piazza Affari e per le altre borse europee, dopo il
discorso del presidente della Fed, Janet Yellen sui tassi e la
limatura al ribasso del PIL USA del 2° trimestre.
Nel suo atteso discorso a
Jackson Hole, dove ieri ha preso il via il summit internazionale, il numero uno della Banca Centrale americana ha riconosciuto i miglioramenti economici del Paese, ammettendo che l'ipotesi di un rialzo del costo del denaro si sta "rafforzando". "L'outlook economico è incerto", ha puntualizzato però il presidente della Fed, specificando che "la politica monetaria americana non è su una via predeterminata".
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia sul parterre lo 0,39%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,47%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dello 0,89%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 119 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,10%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,55%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,31%, buona performance per
Parigi, che cresce dello 0,80%.
In denaro il listino milanese, che porta a casa un guadagno dello 0,80% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,74% rispetto alla chiusura di ieri. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,37%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,33 miliardi di euro, in deciso ribasso (-15,55%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,57 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 164.112, rispetto ai precedenti 189.485 ed i volumi scambiati sono passati da 0,65 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,56 miliardi.
Tra i 211 titoli trattati, 111 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 68 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 32 titoli.
In buona evidenza a Milano i comparti
Vendite al dettaglio (+1,92%),
Petroliferi (+1,87%) e
Servizi per la finanza (+1,19%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Media (-0,52%),
Assicurativi (-0,49%) e
Chimici (-0,47%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
YOOX NET-A-PORTER (+2,24%),
ENI (+1,95%),
Saipem (+1,79%) e
Intesa Sanpaolo (+1,67%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Banco Popolare, che ha terminato le contrattazioni con un -1,19%. Sotto pressione
Generali Assicurazioni, con un ribasso dell'1,06%.
In calo
Mediaset -0,49%, che continua la
battaglia con Vivendi.
Frazionale la risalita di
Fiat Chrysler +0,49%, in attesa di novità sulla
trattativa con Samsung per Magneti Marelli.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Esprinet (+4,62%),
Reply (+3,13%),
Italmobiliare (+2,71%) e
Fincantieri (+2,70%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Rai Way, che ha chiuso con un -1,93%. Soffre
Inwit, che evidenzia una perdita dell'1,65%.