(Teleborsa) - Continua al ribasso la seduta delle borse europee con
Piazza Affari che è fanalino di coda in Europa. Ieri la borsa milanese ha chiuso in rialzo trainata dal comparto bancario che ha beneficiato della notizia che
Intesa Sanpaolo si è fatta avanti per
acquisire le banche venete. Oggi, 22 giugno, sono invece i titolo del comparto bancario insieme a quello petrolifero a subire le maggiori vendite
Scarna l'agenda macro, con il solo
dato francese sul sentiment delle imprese manifatturiere che si è mostrato ai massimi dai sei anni.
Si va rafforzando la ripresa economica nell'Eurozona ma l'inflazione non mostra ancora chiari segnali di recupero verso il target del 2% indicato dalla BCE. Lo conferma il consueto
bollettino mensile della BCE.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,116. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 42,73 dollari per barile, dopo che è colato a picco
ai minimi da 10 mesi sulle piazze internazionali delle commodities, per lo scetticismo degli operatori verso i tagli produttivi decisi dall'OPEC.
Nello scenario borsistico europeo tentenna
Francoforte che rimane al palo con un +0,05%. Giornata fiacca per
Londra che mostra un calo dello 0,34%. Frazionali i cali di
Parigi che retrocede dello 0,23%.
A
Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB che scende dello 0,64%. Sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share che perde lo 0,54%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, avanza
FCA che mostra un +1,41%
Guadagni per
Italgas che avanza dell'1,31%.
Piccoli passi in avanti per Intesa Sanpaolo che segna un incremento marginale dello 0,54%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
STM che scivola di oltre il 3%.
I bancari tirano il fiato dopo la corsa di ieri.
In calo
Banco BPM che scivola dell'1,65%.
Sotto pressione Unicredit , con un ribasso dell'1,48%.
In discesa i petroliferi che scontano il calo dei prezzi del greggio.
Saipem scivola dello 0,93%.
In discesa ENI (-1,02%).
In calo Tenaris che che scivola dello 0,75%