(Teleborsa) -
Ottima giornata per le borse europee che recuperano terreno, mentre resta
trascurata Piazza Affari a causa di realizzi.
L'avvio positivo di Wall Street ha contribuito a sostenere i mercati,
in attesa del forum di Jackson Hole al via giovedì prossimo (venerdì parleranno Mario Draghi e Janet Yellen). Scarso impatto sull'azionario dell'
indice Zew tedesco che ad agosto è scivolato ben sotto le attese.
Ne ha fatto le spese solo il cambio
Euro / Dollaro USA che continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,39%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.287,7 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,78%.
Sale lo
spread, attestandosi a 170 punti base, con un incremento di 7 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,10%.
Nello scenario borsistico europeo in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,35%, andamento positivo per
Londra, che avanza di un discreto +0,86%, ben impostata
Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,87%.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con chiusura su 23.966 punti. Leggermente negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,21%); senza direzione il
FTSE Italia Star (+0,18%).
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,16 miliardi di euro, con un incremento del 18,04%, rispetto ai precedenti 1,83 miliardi di euro.
A fronte dei 221 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 92 azioni. In lettera invece 110 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 19 stocks.
Buona la performance a Milano dei comparti
Tecnologico (+2,13%),
Automotive (+1,50%) e
Alimentare (+0,87%). Nel listino, i settori
Chimico (-0,89%),
Banche (-0,75%) e
Assicurativo (-0,67%) sono stati tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Ferrari, con una marcata risalita del 3,05% dopo la
sigla del nuovo contratto con Raikkonen per la Formula 1.
Brilla
STMicroelectronics, con un forte incremento (+2,7%).
CNH Industrial avanza dell'1,38%.
Si è mossa in territorio positivo
Ferragamo, mostrando un incremento dell'1,35%.
La peggiore performance è quella di
Saipem, che ha chiuso a -1,86%.
Soffre
Azimut, che evidenzia una perdita dell'1,41%. Fra i finanziari male anche
BPER, con un decremento dell'1,33%, e
Unipol, con un calo dell'1,12%.