(Teleborsa) -
Si chiude una giornata negativa per la borsa di Milano che si allinea alla debolezza delle borse europee. A pesare sui listini ancora i timori per una
guerra commerciale sui dazi tra Stati Uniti e Cina. Timori che pesano anche sulla borsa americana, dove lo
S&P-500 segna un calo dello 0,38%.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,23. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,25%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,60%.
Nello scenario borsistico europeo si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,37%. Poco mossa
Londra che mostra un +0,05%. Contrazione moderata per
Parigi che soffre un calo dello 0,20%.
Chiusura in frazionale ribasso per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,30%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata il 27 marzo scorso. Sulla stessa linea, depresso nel finale il
FTSE Italia All-Share che chiude sotto i livelli della vigilia in calo dello 0,33%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Recordati (+0,95%),
ENI (+0,86%),
Campari (+0,82%) e
Snam (+0,78%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
CNH Industrial che ha chiuso a -3,44%.
Cede alle vendite anche
Mediaset, in buon rialzo nella prima parte della giornata
grazie all'accordo con Sky.
In caduta libera STMicroelectronics che affonda del 2,44%.
Pesante Exor che segna una discesa di ben -2,27 punti percentuali.
Pirelli & C scende dell'1,95%.
Frazionali i ribassi di
Fiat Chrysler che sconta il forte calo delle
immatricolazioni di auto in Italia.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Anima Holding (+5,12%),
Datalogic (+3,93%),
IGD (+3,77%) e
MARR (+2,47%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Juventus, che ha archiviato la seduta a -5,66%.
Giornata no per
Piaggio In perdita Interpump, in calo del 3,58%.
In apnea Reply che arretra del 3,37%.