(Teleborsa) -
Inizio di settimana negativo per Milano, che è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Le aspettative di una ripresa economica globale, spinta dalle campagne di vaccinazione, hanno alimentato un rally delle
materie prime e messo in allarme gli investitori per la previsione di un'
inflazione più elevata.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,213. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.793,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,95%, a 59,8 dollari per barile.
Lo
Spread peggiora, toccando i +96 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,66%.
Nello scenario borsistico europeo sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dello 0,75%, soffre
Londra, che evidenzia una perdita dello 0,75%, e giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,57%.
Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,98%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 24.990 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,47%); leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,51%).
In buona evidenza a Milano i comparti
petrolio (+0,81%),
beni industriali (+0,70%) e
viaggi e intrattenimento (+0,53%).
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-2,20%),
automotive (-2,09%) e
alimentare (-1,72%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
Atlantia, con un progresso del 4,18%, in attesa che oggi pomeriggio il CdA di Cassa Depositi e Prestiti
sblocchi il dossier Autostrade per l'Italia.
Incandescente
Saipem, che vanta un incisivo incremento del 2,12%.
Buoni spunti su
Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell'1,16%.
Ben impostata
ENI, che mostra un incremento dell'1,11%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Recordati, che prosegue le contrattazioni a -2,85%.
Sensibili perdite per
Nexi, in calo del 2,64%.
In apnea
Stellantis, che arretra del 2,48%.
Tonfo di
DiaSorin, che mostra una caduta del 2,42%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione c'è
ASTM (+27,24%), dopo che la famiglia Gavio e il fondo francese Ardian
hanno lanciato una offerta pubblica di acquisto volontaria nei suoi confronti. Molto bene anche
Tinexta (+4,58%),
Mutuionline (+4,15%) e
El.En (+3,77%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saras, che ottiene -6,14%.
Lettera su
MARR, che registra un importante calo del 3,00%.
Preda dei venditori
Garofalo Health Care, con un decremento del 2,97%.
Affonda
Biesse, con un ribasso del 2,30%.