(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L'incertezza si ha anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. A incidere sull'andamento dei Listini sono la contrazione della
produzione industriale tedesca ad aprile e l'incertezza sulla completa eliminazione delle restrizioni per la pandemia nel Regno Unito a fine giugno.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,217. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,33%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 68,64 dollari per barile, in calo dello 0,85%.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +107 punti base, con un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,86%.
Tra i listini europei nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,21%, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,22%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 25.822 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 28.303 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); sulla stessa tendenza, senza direzione il
FTSE Italia Star (+0,05%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca Mediolanum (+1,50%),
Nexi (+1,38%),
Banca Generali (+1,06%) e
CNH Industrial (+1,01%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Unipol, che prosegue le contrattazioni a -1,08%.
Scivola
Pirelli, con un netto svantaggio dell'1,04%.
Discesa modesta per
Saipem, che cede un piccolo -0,9%.
Pensosa
Tenaris, con un calo frazionale dello 0,89%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Technogym (+2,66%),
Acea (+1,94%),
Esprinet (+1,90%) e
Banca MPS (+1,62%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Webuild, che ottiene -2,58%.
Tonfo di
Astaldi, che mostra una caduta del 2,00%.
In rosso
ENAV, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,95%.
Spicca la prestazione negativa di
Rai Way, che scende dell'1,70%.