(Teleborsa) -
Seduta poco mossa per le Borse europee, che non si lasciano influenzare dai nuovi record di importanti indici: l'S&P500 ha raggiunto venerdì il livello di 5.100 punti (registrando la quindicesima chiusura su livelli storici da inizio anno), mentre il Nikkei 225 ha superato la rappresentativa soglia di 40.000 punti.
Oggi
non è prevista la pubblicazione di dati rilevanti né in area euro né negli Stati Uniti. Le uniche indicazioni della mattinata sono che la disoccupazione
è diminuita leggermente in Spagna a febbraio, l'inflazione
è aumentata ancora in Turchia nello stesso mese, e l'indice Sentix
è migliorato nell'Eurozona a marzo.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,085. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.084,6 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,01%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +145 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,84%.
Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a +0,09%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,21%, e poco mosso
Parigi, che mostra un -0,07%.
Sostanzialmente stabile
Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 32.922 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 35.055 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,37%); sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,06%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+4,56%),
DiaSorin (+4,11%, dopo che la FDA
ha autorizzato la nuova piattaforma LIAISON PLEX),
Leonardo (+1,78%) e
Banco BPM (+1,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ferrari, che continua la seduta con -2,60% (
downgrade di Citi a "Sell").
Nexi scende dell'1,85%. Piccola perdita per
Amplifon, che scambia con un -1,43%. Tentenna
Moncler, che cede l'1,04%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Seco (+3,59%),
Maire Tecnimont (+3,20%),
Italmobiliare (+2,25%) e
Banca Popolare di Sondrio (+2,12%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferretti, che ottiene -1,56%. Sostanzialmente debole
Cementir, che registra una flessione dell'1,29%. Si muove sotto la parità
Fincantieri, evidenziando un decremento dell'1,22%. Contrazione moderata per
Technogym, che soffre un calo dell'1,20%.