Facebook Pixel
Milano 26-apr
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 26-apr
17.718,3 +1,65%
Dow Jones 26-apr
38.239,66 +0,40%
Londra 26-apr
8.139,83 +0,75%
Francoforte 26-apr
18.161,01 +1,36%

Da Ponte Stretto a taxi: cosa ha detto Salvini

Economia
Da Ponte Stretto a taxi: cosa ha detto Salvini
(Teleborsa) - "La società Stretto di Messina ha consegnato nei giorni scorsi ai presidenti delle due Camere e quindi sono a disponibili a chiunque in quest'Aula, la relazione di aggiornamento relativo al progetto del Ponte sullo Stretto e la relativa documentazione di corredo approvata dal cda". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Matteo Salvini, nel corso del Question time rispondendo a un'interrogazione sul Ponte di Messina. "Tutti i parlamentari - ha aggiunto - potranno liberamente addentrarsi in questa documentazione, riga per riga, metro per metro".

Botta e risposta tra il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Matteo Salvini e il deputato di Allenza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, sul Ponte di Messina. Nella replica a un'interrogazione al ministro sulle obbligazioni contrattuali poste a carico della società Stretto di Messina nel caso di aumento dei costi e di ritardi nell'esecuzione del Ponte sullo Stretto, Bonelli ha imputato al ministro una fretta eccessiva nella realizzazione dell'opera. "Lei è spregiudicato Signor ministro - ha detto Bonelli -. Lei deve fermarsi a ragionare per il bene degli italiani". In sede di risposta a una successiva interrogazione, Salvini ha voluto replicare a Bonelli, scatenando le proteste della sinistra perché i regolamenti non lo consentono. "Qualcuno lascia presupporre che il Governo costruisca un ponte destinato a crollare - ha detto Salvini -. È semplicemente folle. Oggi il campo largo è nervoso".

sui taxi - "Spero e conto - e stiamo lavorando per questo da mesi - che questo Governo con la collaborazione di tutti riesca a trovare una soluzione equilibrata nell'interesse dell'utente innanzitutto, dei tassisti e degli ncc che non devono essere visti come conflittuali ma devono poter crescere in maniera armonica". Lo ha detto il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Matteo Salvini, al question time rispondendo a un'interrogazione sulla riforma complessiva del comparto della mobilità non di linea. "L'istituzione del registro - ha aggiunto - è il punto di partenza imprescindibile, solo così i comuni potranno verificare l'offerta dei servizi"
Condividi
```