Presso l’Università degli Studi
Link Campus University di Roma si è svolto il convegno “
La cooperazione giudiziaria e il Pubblico ministero Europeo e La tutela dei diritti fondamentali”.
Tra i temi dell’evento, la
cooperazione, non solo a livello europeo ma anche e soprattutto a livello internazionale partendo proprio dal diritto, dai giuristi, dalla formazione e preparazione degli stessi.
Da qui parte un
sodalizio, quello tra la italiana Link Campus University e la turca
Istanbul Kultur University.
I lavori del convegno, moderato da
Marcello Pacifico presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, si sono aperti con il saluto del
Professor Scotti rettore della Link University e il Professore
Ozturk, rettore dell’università turca.
Sono intervenuti, inoltre, esponenti del
mondo accademico e giuridico tra cui, l’avvocato
Onen, il consigliere
Selvaggi, l’avvocato
Cirese e la professoressa
Spatafora.
E' stato chiesto all'avvocato
Onen, al professor
Ozturk ed a
Marcello Pacifico, la valenza e l'importanza di questo "tavolo di lavoro" internazionale, anche nella prospettiva di una maggiore cooperazione tra Italia e Turchia a livello giuridico.
L'avvocato Onen spiega come la
Turchia, che
non è un paese dell'Unione Europea, sia però tanto vicina all'Italia e alla stessa Europa se parliamo di diritto. L'ordinamento giuridico turco infatti ha "una forte impronta europea" tanto che il loro
codice civile si rifà a quello svizzero mentre
quello penale proprio al nostro
codice Zanardelli.
Da qui l'esigenza di intraprendere un
rapporto tra le due università che favorisca, chi lo sa, una
cooperazione tra l'
Unione Europea e la
Turchia.
Il Presidente Anief spiega l'importanza di questo
incontro che "riguardando il
diritto penale, il
diritto comparato e anche l'
EPPO (European and Mediterranean Plant Protection Organization) richiama tutte quelle esigenze che si sentono in Europa di tutelare tutti i contribuenti, quindi evitando i reati contro il bilancio comunitario, combattendo la corruzione che è un fenomeno diffuso in Europa ma anche in Turchia e negli altri paesi, quindi questo studio e questa cooperazione del diritto penale e questo confronto con giuristi di un paese che all'unione non appartiene è un
punto di inizio per
lottare veramente contro tutti i
reati verso la pubblica amministrazione e tutelare i nostri contribuenti".