(Teleborsa) - Riflessiva la
borsa americana, che guarda al
futuro della Grecia così come le altre borse europee dopo le
perdite della vigilia.
Cresce l'attesa per la
riunione dell'Eurogruppo in programma nel pomeriggio, che cercherà di trovare qualche soluzione alla crisi greca.
Dal fronte macro il
deficit della bilancia commerciale è cresciuto più delle attese, con alcuni analisti convinti che tale dato non avrà alcun impatto negativo sul PIL del 2° trimestre.
Nessuna altra statistica rilevante è attesa per oggi.
In avvio il
Dow Jones si mostra sostanzialmente stabile, posizionandosi a 17.697 punti; rimane ai nastri di partenza anche l'
indice S&P-500 a 2.071 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,01%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P-500 per i comparti
Utilities, con un +0,81% sul precedente e
Telecomunicazioni (+0,51%).
Avvio moderatamente positivo per
Pfizer, che sale di un frazionale +0,81%.
Segno più anche per
Verizon Communication, che riflette un moderato aumento dello 0,77%.
In rosso, invece,
Intel con una flessione dello 0,93%,
JP Morgan, con un modesto ribasso dello 0,71% e
Chevron con un calo dello 0,65%.