(Teleborsa) -
Torna in auge il dibattito sulle aggregazioni fra le banche popolari, in risposta alla
riforma che ha imposto la trasformazione in SpA di quelle più grandi.
Fra i primi a muoversi c'è Veneto Banca, che ha varato un aumento di capitale ed annunciato il
prossimo sbarco in Borsa e la trasformazione in SpA dopo una eventuale fusione con altra realtà.
Oggi, la riunione del comitato esecutivo dell'ABI a Milano ha offerto terreno fertile per riaprire il dibattito fra i manager delle principali banche popolari italiane.
Banca Carige è attualmente alla ricerca di un advisor per valutare le opzioni strategiche, ha detto il Presidente della banca genovese
Cesare Castelbarco Albani, senza però dare indicazioni sul termine.
Banco Popolare ed UBI banca continuano a dialogare con tutti, hanno detto i numero uno dei due istituti. "Non ci sono novità di alcun genere.
E' un momento di riflessione, quindi i contatti proseguono con tutti", ha detto l'Ad di
Banco Popolare Pierfrancesco Saviotti, chiamando in causa la
Banca Popolare di Milano come UBI.
"
Noi parliamo con tutti, lo abbiamo detto mille volte", ha dichiarato l'Ad si
UBI Banca Victor Massiah, indicando che la scelta dell'advisor per valutare le ipotesi di fusione potrebbe arrivare dopo l'assemblea di ottobre sulla trasformazione in SpA.