(Teleborsa) - Chiudono in territorio positivo le principali borse europee. Piazza Affari si mostra regina d'Europa. Unica nota stonata la Borsa di Londra dopo che
il Parlamento britannico ha detto sì alle elezioni anticipate nel Paese che si terranno il prossimo 8 giugno. Ora nel calendario elettorale europeo c'è un'altra data importante da seguire fra le prossime
elezioni presidenziali francesi e il voto in Germania.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,21%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 51,77 dollari per barile.
Tra i listini europei bilancio positivo per
Francoforte che vanta un progresso dello 0,13%. In rosso
Londra che cede lo 0,46%. In lieve salita il listino di
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,27%.
Segno più per il mercato italiano con il
FTSE MIB che archivia aumento dell'1,96%.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Unicredit (+6,07%),
Intesa Sanpaolo (+3,60%),
UBI Banca (+3,18%) e
Banco BPM (+3,93%).
Si riprende Mediaset, (+1,61%) e
Telecom Italia, (+1,41%). Dopo il
verdetto dell'AgCom che ha ordinato ai francesi di Vivendi di ridurre la quota nel capitale dell'una o dell'altra.
Frazionali i rialzi di
Atlantia, (+0,56%) che ha
mostrato un interesse per la spagnola Abertis.
Tra i titoli del FTSE MidCap, scivola
ERG (-1,29%) dopo il
giudizio negativo di Citigroup.
Sensibili perdite per
OVS in calo dell'1,67% dopo i
conti d'esercizio.