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Impresa e cultura FS in Iran con concerto del Maestro Muti a Teheran

Il Gruppo italiano in prima linea per la realizzazione della rete Alta Velocità e organizzatore di grande Musica giovedì 6 luglio nella Vahdat Hall

Cultura, Economia, Trasporti
Impresa e cultura FS in Iran con concerto del Maestro Muti a Teheran
(Teleborsa) - Il Gruppo FS Italiane tra i primi gruppi industriali protagonisti della ripresa dei rapporti commerciali tra Iran e occidente. Il valore complessivo dell’operazione di export credit per i progetti ferroviari in Iran potrà raggiungere i 5 miliardi di euro. L’infrastruttura ferroviaria iraniana si estende per circa 10mila chilometri e prevede un ampliamento del network fino a 25mila chilometri nel 2025, di cui 7.500 chilometri di linee già in costruzione.

Il Memorandum of Understanding (MoU) firmato nel febbraio 2016 dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, Renato Mazzoncini, e dal Vice Ministro dei Trasporti e presidente di RAI (Ferrovie iraniane), Mohsen Pour Seyed Aghaie, vede il Gruppo in prima linea per lo sviluppo della rete ferroviaria dell’Iran, con la realizzazione, la progettazione, la costruzione e la messa in servizio delle linee ad alta velocità Teheran–Hamadan e Arak–Qom.

Il Gruppo FS, sempre attivo a sostegno delle più importanti manifestazioni della cultura e dell'arte a fianco di importanti istituzioni, è ora anche protagonista dell'organizzazione del Concerto dell'Amicizia, di cui è sponsor istituzionale, in programma appunto in Iran tra due giorni, giovedì 6 luglio 2017, nella Vahdat Hall di Teheran. Una manifestazione di "consolidata amicizia", di fatto mai interrotta nonostante i lunghi anni di isolamento iraniano per le sanzioni disposte da buona parte della comunità internazionale.

Il concerto, diretto dal Maestro Riccardo Muti, è organizzato dal Ravenna Festival nell’ambito del progetto "Le Vie dell’Amicizia", avviato nel 1997 a Sarajevo.




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