(Teleborsa) -
Seduta in rally a Piazza Affari e le altre borse europee, che sono state galvanizzate dalla
performance positiva di Wall Street, che ha raggiunto nuovi massimi: lo
S&P-500 vanta al momento un progresso dello 0,84%.
A sostenere i mercati globali ha contribuito il venir meno di molti elementi che avevano alimentato lo stress,
come l'uragano Irma o
le tensioni con la Corea del Nord. Il focus è già sull'imminente
meeting del FOMC, al quale manca ancora qualche giorno, dato che è in calendario la prossima settimana (19-20 settembre).
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,45%. L'
Oro è in calo (-0,91%) e si attesta su 1.333,8 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 47,68 dollari per barile.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota 163 punti base, con un decremento di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,97%.
Tra i listini europei ben impostata
Francoforte, che mostra un incremento dell'1,39%,
Londra più cauta avanza dello 0,49%, tonica
Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell'1,24%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,64% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata brillante per il
FTSE Italia All-Share, che termina a 24.427 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+1,07%), come il FTSE Italia Star (0,9%).
Nella Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,32 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,19 miliardi della seduta precedente; mentre i contratti si sono attestati a 242.179, rispetto ai 242.157 precedenti.
Tra i 220 titoli trattati, 47 hanno chiuso in ribasso, mentre 164 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso. Stabili i restanti 9 titoli.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
Servizi per la finanza (+3,08%),
Assicurativo (+2,92%) e
Banche (+2,23%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Unipol, con un importante progresso del 6,70%,
grazie anche all'upgrade di Mediobanca.
In evidenza
Exor, che mostra un fortissimo incremento del 4,18%.
Fra i bancari svetta anche
Fineco che segna un importante progresso del 3,67%, seguita da
UBI Banca, con una marcata risalita del 3,45%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Sogefi (+7,62%),
Sias (+5,51%) e
Fincantieri (+4,82%), quest'ultima
in attesa di novità dal vertice Italia-Francia su STX France.