(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, all'inizio di una
settimana piena di appuntamenti importanti sul fronte delle banche centrali. Nei prossimi giorni gli occhi saranno puntati sulle riunioni di Fed, BoJ e BoE. In particolare, pesa la BoJ potrebbe abbandonare già domani la politica ultra-espansiva, mentre saranno importanti i segnali che arriveranno dal grafico a punti che sintetizza le posizioni del Consiglio Direttivo della Federal Reserve dopo gli ultimi dati più forti delle attese.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,09. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 2.155,3 dollari l'oncia. Segno più per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,91%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +126 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,70%.
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,35%, senza slancio
Londra, che negozia con un +0,16%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,09%.
Lieve aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,43% a 34.085 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,43%, portandosi a 36.246 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,59%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca MPS (+3,23%),
DiaSorin (+2,33%),
BPER (+1,92%) e
Leonardo (+1,79%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nexi, che continua la seduta con -2,29%. Si muove sotto la parità
Brunello Cucinelli, evidenziando un decremento dell'1,30%. Contrazione moderata per
Iveco, che soffre un calo dell'1,27%. Sottotono
Saipem che mostra una limatura dello 0,71%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
MFE A (+5,87%),
Tamburi (+5,87%),
MFE B (+5,08%) e
Salcef Group (+3,42%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
D'Amico, che ottiene -3,32%. Si concentrano le vendite su
Juventus, che soffre un calo del 2,07%. Vendite su
Ferretti, che registra un ribasso dell'1,56%. Deludente
Cembre, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.