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Premierato, l'attacco di Meloni al PD: vogliono un sistema in cui si governa anche quando si perde

Economia
Premierato, l'attacco di Meloni al PD: vogliono un sistema in cui si governa anche quando si perde
(Teleborsa) - La presidente del Consiglio Giorgia Meloni torna ad attaccare il Partito Democratico. "Il Pd vuole un sistema con il quale se perde governa lo stesso", ha dichiarato Meloni per difendere la riforma sul premierato, cioè l'elezione diretta del capo del governo. Lo fa ospite di Cinque Minuti intervistata da Bruno Vespa su Rai Uno. "L'indicazione della sinistra per il premierato tradisce la sua reale intenzione, quella dei 'governi di Palazzo' e non scelto dai cittadini", ha aggiunto la premier. "Non riescono a dichiarare la ragione reale per cui sono contrari al premierato: preferiscono un sistema in cui i governi si fanno nel Palazzo, sulla pelle dei cittadini. Il Cancellierato è un sistema che di fatto istituzionalizza i governi di larghe intese: voti il partito ma non sai quale sarà il governo", ha proseguito Meloni.

"Vogliono un sistema – ha quindi attaccato Meloni – in cui il Pd riesce a governare anche quando perde le elezioni, in cui il governo si fa nel Palazzo. Non è il mio modello di democrazia. Nel mio modello, la democrazia sta in mano ai cittadini".

Ospite a Porta a Porta la presidente del Consiglio ha invece spaziato su tutto il fronte dell'attualità, dal caso Salis – in cui ha sostenuto che la trattativa del governo può avere un esito solo nel momento in cui la sentenza sarà passata in giudicato – alla vicenda di Bari – "possiamo discutere se è adeguata la norma sullo scioglimento dei Comuni ma non si può chiedere che i Comuni di sinistra ne siano esentati" – fino ai rapporti di alleanza con la Lega di Matteo Salvini: "Non sono affatto pessimi i rapporti con Salvini... Spesso scherziamo sulle ricostruzioni di stampa al riguardo".

"La sinistra è in difficoltà - ha proseguito Meloni - e se vogliamo farle un favore ci mettiamo a litigare e a fare campagna elettorale sulla base delle nostre idee, che sono diverse". Quanto al suo rapporto con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, Meloni ha spiegato di aver costruito "una doverosa collaborazione istituzionale con von der Leyen perché devo portare risultati a casa per l'Italia. Dopodiché le elezioni sono un'altra cosa. Von der Leyen è la candidata del Ppe, io sono presidente dei Conservatori Europei, che potrebbero anche avere un loro candidato alla presidenza della commissione, questa è una decisione che dobbiamo ancora prendere".


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