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Un paese acefalo nella sfida del federalismo e della UE

Non è più il tempo di Arlecchino e Pulcinella


L'aumento del debito è da attribuirsi in particolare all'aumento delle spese correnti per sostenere il consenso ma non per investimento; paradossalmente abbiamo aumentato il debito pubblico peggiorando la sua qualità ed efficacia. Questo è colpa nostra o della Germania e delle regole europee che noi abbiamo sistematicamente aggirato così come i dettati costituzionali che prevedono il pareggio di bilancio?

I sistemi di controllo sono stati sono labili pensati da una cultura burocratica lontana anni luce dalla realtà del paese. Così ci siamo inventati un patto di (in)stabilità orientato da un modello centralistico pensato su un principio di uniformità in un paese da secoli profondamente diverso per storia, cultura, tradizioni nei territori che lo compongono. Un'irrazionalità stridente che stiamo pagando amaramente perché "si accompagna ad una palese irresponsabilità finanziaria. Chi spende non risponde del livello complessivo di tassazione e parallelamente chi produce servizi vede spesso le leve d'azione bloccarsi per effetto del controllo sotto forma di tetti di spesa. I non-sistemi di controllo generano alti costi sociali (complessità delle procedure amministrative, ritardi sulla programmazione territoriale, scarsa trasparenza contabile) e bassi benefici" scrivevamo nel "Il patto di lucidità "del 2008; che facili profeti siamo stati!

Ma da allora siamo pervicacemente rimasti sulla linea dell' "illucidità" scontentando tutti: il nord che produce ed arranca e vede i trasferimenti perequativi bruciati per il consenso e per gli interessi particolari. Il problema è di fronte a tutti nella sua evidenza ma si continua ad ignorarlo. Non si riesce ancora a capire se siamo un paese federale come è nella realtà o centrale come pensato dalle amministrazioni centrali che non si capiscono più con quelle locali, un paese che sta o non sta in Europa. Abbiamo una storia piena di compromessi e di furbizia degli Arlecchino e dei Pulcinella che ci rende poco credibili agli occhi di chi ha principi rigidi. Chi propone l'uscita non si rende conto che una volta avviata la "balcanizzazione" non si ferma più; eppure l'abbiamo visto vicino a noi negli anni passati. Se non siamo in grado di risolvere l'assetto istituzionale a tendere del paese è colpa dell'Europa e della Germania o solo nostra?
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