(Teleborsa) -
Si appesantiscono le borse europee e Piazza Affari al giro di boa, rispondendo anche all'andamento debole dei Futures americani, che anticipano una partenza in rosso per Wall Street.
Ad alimentare il malumore sono le
scarse speranze sui colloqui per la Grecia, ma anche alcuni dati macroeconomici negativi, come quello sulla
disoccupazione e
sull'inflazione, che confermano le difficoltà dell'economia.
Resta debole per il cambio
Euro / Dollaro, che scambia con un calo dello 0,68%. Migliora lo
Spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a 107 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,27%.
Tra i listini europei, scivola
Francoforte, con un netto svantaggio dello 0,95%, in rosso
Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,16%, mentre tiene meglio
Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Sessione negativa per Piazza Affari, dove l'indice
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,83%.
Tra le
migliori azioni italiane più capitalizzate, incandescente
YOOX, che vanta un incisivo incremento del 9,97%, dopo
le nozze con Net-a-Porter. Nel lusso brilla anche
Salvatore Ferragamo, che segna un +0,68%.
Buzzi Unicem avanza dell'1,70%, dopo che l'Ad Pietro Buzzi ha quantificato in 18 milioni l'anno le sinergie
dell'acquisizione di Sacci.
I più forti ribassi, invece, si segnala
Autogrill, che cede l'1,64%.
Spicca la prestazione negativa di
Finmeccanica, che scende dell'1,52%.
Banca Popolare di Milano scende dell'1,47%.
Calo deciso per
Campari, che segna un -1,45%.
Fitta l'agenda macroeconomica che per il pomeriggio, quando si attende il dato sui prezzi delle case
S&P Case Shiller (4,7% nelle stime degli esperti) ed l'indice manifatturiero
PMI di Chicago, (atteso a 51,4 punti). Attesa anche per il dato sulla
Fiducia dei consumatori del Confenrence Board (consensus 96,2 punti).