(Teleborsa) - Se tutto andrà per il verso giusto, sabato 19 luglio il relitto della Costa Concordia lascerà l'isola del Giglio per
recarsi verso il porto di Genova.
A
più di due anni dal
grave incidente costato la vita a 32 persone e la
bandiera nera al Giglio, stamane ha preso il via l'operazione di
refloating, ossia di
rigalleggiamento di quel che resta della nave da crociera che la notte del 13 gennaio 2012, complice un "inchino" all'Isola, ha urtato contro uno scoglio adagiandosi sul fianco dove è rimasta fino alla storica
operazione di parbuckling avvenuta a settembre.
Grazie anche alle favorevoli condizioni meteorologiche, alle 6.00 di questa mattina il direttore delle operazioni,
Nick Sloane, ha dato il via al refloating dalla cabina di controllo installata a bordo della Concordia.
Nella
prima fase, della durata di 6-8 ore, il relitto sarà sollevato di circa due metri e spostato di 30 metri verso Est.
La partenza per Genova è prevista per lunedì 21 luglio ma, come spiegato dal capo progetto tecnico per Costa Crociere, Franco Porcellacchia, nella migliore delle ipotesi la data potrebbe essere anticipata al 19 luglio.
Durante tutta la fase di rigalleggiamento e di spostamento saranno interrotti i collegamenti tra l'isola del Giglio e l'Argentario.