(Teleborsa) -
Stamane prevalgono gli acquisti sulla Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, al'indomani della decisione della
Federal Reserve di mettere fine al quantitative easing 3.
In lieve ribasso l'
Euro / Dollaro USA mentre lo
Spread raggiunge quota 162 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,51%.
Tra i mercati del Vecchio Continente,
Francoforte, registra un aumento dello 0,47%,
Londra viaggia sulla parità mentre
Parigi evidenzia un balzo dello 0,89%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,94% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Exor, con una marcata risalita del 5,90%. La holding finanziaria di casa Agnelli ha deciso di investire circa 600 milioni di euro in obbligazioni a conversione obbligatoria
Fiat Chrysler Automobiles,
nel giorno dei conti di FCA e dell'annuncio dello
spin-off di Ferrari.
Brilla
Luxottica, con un forte incremento (+3,64%) all'indomani della diffusione dei conti.
Ottima performance per
ENI, che registra un progresso del 2,51%, dopo aver comunicato i
risultati trimestrali e la scoperta di olio nell'offshore del Congo.
Indietreggia la controllata
Saipem, -1,18%, che non rappresenta più una partecipazione core di
Eni.
Tra i più forti ribassi, invece, si muove in ribasso
Banca Mps, con un decremento dell'1,78% segnando nuovi minimi storici.
Sul listino completo in denaro la
A.S. Roma che ieri ha riagganciato la
Juventus, in testa alla classifica di Campionato.