(Teleborsa) - Davanti al persistente
scontro tra Russia e Ucraina sulle forniture di gas dopo l'ennesimo
fallimento delle trattative per regolarizzare i rapporti commerciali fra le due società di stato (la russa Gazprom, espressione degli interessi del Cremlino, e l'ucraina Naftogaz, che rappresenta gli interessi del governo ucraino) l'UE lancia un appello ai due paesi: facciano uno sforzo per accordo sul gas.
Il presidente della Commissione europea, Jose' Manuel Barroso ha invitato Kiev e Mosca a "fare uno sforzo" per trovare un accordo che consenta la ripresa delle consegne di gas tra i due paesi. "Vorrei ancora una volta fare un appello ai due paesi perché s'impegnino per la loro credibilità" ha detto Barroso sottolineando che "la proposta sul tavolo e' una buona soluzione".
Il commissario europeo all'Energia, Gunther Oettinger, ha rilanciato sulla vicenda avvertendo che l'Europa potrebbe subire degli ammanchi di gas questo inverno. "Le prossime settimane non saranno problematiche, riceveremo gli abituali volumi di gas" ha detto il Commissario europeo, ma se l'Ucraina dovesse attingere dalle riserve "potremmo avere problemi nel caso di un inverno rigido".