(Teleborsa) -
Giornata positiva per i mercati asiatici, che chiudono la sessione in rialzo, beneficiando della
buona performance messa a segno da Wall Street e dal
rialzo del prezzo del petrolio, sulle previsioni di un taglio della produzione e sulle tensioni in Nigeria e Venezuela: il
WTI sale anche oggi dell'1% a 48,4 dollari al barile.
A sostenere il Listino giapponese ha contribuito anche il
dato sulla produzione industriale, che è salita del 3,8% superando il 3,6% del consensus.
A
Tokyo, l'indice
Nikkei ha guadagnato l'1,13% a 16.653 punti, mentre il Topix è salito dell'1,05% a 1.037 punti. Chiude stabile Seul, con un +0,01%.
Più caute le borse cinesi:
Shanghai viaggia quasi sulla parità (+0,01%) mentre
Shenzhen guadagna lo 0,52%. Bene
Taiwan che guadagna lo 0,90%.
Tra le altre piazze asiatiche, che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, si mostra positiva
Hong Kong con un +0,80% assieme a
Singapore che guadagna l'1,4%,
Bangkok l'1,09% e
Kuala Lumpur lo 0,67%, mentre
Jakarta lima lo 0,11%. Bene
Mumbay che guadagna lo 0,5% e
Sydney lo 0,7%.