(Teleborsa) - Scambi negativi per il
comparto dei servizi finanziari in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dal
comparto servizi per la finanza europeo.
Il
FTSE Italia Financial Services ha chiuso a 83.495,3, in diminuzione di 1.255,9 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice EURO STOXX Financial Services termina gli scambi in tono negativo a 436, dopo aver avviato la seduta a 441.
Tra le
Blue Chip di Piazza Affari dell'indice servizi finanziari, ribasso scomposto per
Azimut, che archivia la sessione con una perdita secca del 3,55% sui valori precedenti.
Contenuto ribasso per
Exor, che archivia la sessione in flessione dello 0,75%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione del comparto servizi finanziari, aggressivo avvitamento per
Banca Ifis, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 5,00% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Anima Holding, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 4,27%.
In forte ribasso
Tamburi, che chiude la seduta con un disastroso -2,3%.
Tra le
small-cap di Milano, a picco
Conafi, che chiude gli scambi con un pessimo -4,1%.
Affonda sul mercato
Banca Sistema, che alla chiusura soffre con un calo del 3,72%.
Seduta molto negativa per
Banca Intermobiliare, che perde terreno, mostrando una discesa del 3,48%.