(Teleborsa) - È ormai certo che
Willie Walsh, amministratore delegato di
IAG, non lascerà il gruppo a fine marzo, come previsto, consentendo al successore designato,
Luis Gallego, di gestire la fase delicata che attraversa Iberia, di cui è numero uno.
D'altronde la stessa
IAG prevede scenari cupi per il trasporto aereo, accingendosi a ridurre la capacità di voli del 75% nei mesi di aprile e maggio. Tagliate le rotte con la Cina e i Paesi asiatici, restano fuori anche India e parte del Sudamerica.
Impossibile fare previsione per il resto del 2020, anche se il gruppo può contare sulla solidità finanziaria. Previste, tuttavia, misure atte a contenere i costi di esercizio.
(Foto: Jon Flobrant on Unsplash)