(Teleborsa) - Il ministro dell'Ambiente,
Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato che l'oscillazione del prezzo del
gas "è contenuta, abbiamo una condizione abbastanza in equilibrio. Chiaramente la stiamo monitorando mese per mese o meglio giorno per giorno. Credo che possiamo essere abbastanza tranquilli che non ci sia più un'esplosione (dei prezzi ndr) perché abbiamo gli stoccaggi in previsione dell'inverno fra i più alti d'Europa in questo momento".
"È chiaro che è difficile fare
previsioni, se pensiamo che un semplice annuncio di uno sciopero in Australia una settimana fa ha generato un aumento anche violento, ma possiamo gestire la situazione", ha aggiunto a margine dell'inaugurazione della
fiera Plast a Rho Fieramilano. "L'
Iva è mantenuta al 5%, stiamo intervenendo ancora non inserendo in bolletta gli
oneri di sistema", ha spiegato Pichetto Fratin rispondendo a una domanda sulle misure del governo contro il
caro bollette.
Nel suo intervento all'inaugurazione dell'evento il ministro aveva parlato dell'azione del Governo in Europa in tema degli
imballaggi. "C'è in discussione un
regolamento, ma noi vogliamo una direttiva che tenga conto delle peculiarità del paese", ha sottolineato il ministro. "Contestiamo anche il metodo: il riuso in alternativa al
riciclo non è accettabile e lo dimostreremo con la nostra tecnologia. Non possiamo accettare questa impostazione, ma condividiamo gli obiettivi di intervenire sul tema dei rifiuti", ha aggiunto.
"L'Italia - ha assicurato - non eliminerà la plastica, perché il problema non è la
plastica. Bisogna trovare gli strumenti anche giuridici per governare tutto il ciclo: ci vuole un approccio scientifico e non ideologico". Pichetto ha quindi ricordato il ruolo di leader dell'Italia nella
raccolta dei rifiuti: "dalle 114mila tonnellate a inizio 2000, oggi siamo a 1,5 mln di tonnellate, siamo passati da 2 a 25 kg a persona e il 70% viene riciclato. Abbiamo una filiera leader in Europa". Il tema, ha concluso Pichetto, "sarà affrontato nel
G7 del 2024 che sarà presieduto dall'Italia", ricordando che dal
PNRR arriveranno circa "2 miliardi di euro per l'
economia circolare e 2 miliardi circa anche per la realizzazione di impianti per il riciclo della plastica".