(Teleborsa) -
Più investimenti al Sud per garantire "il riequilibrio territoriale" grazie all'
inserimento in manovra di Quota 34, ovvero l'obbligo di
destinare il 34% di investimenti pubblici al Mezzogiorno.
È quanto dichiarato dal premier
Giuseppe Conte al tavolo con i sindacati su investimenti pubblici e Sud. L'incontro, definito il "primo step di un progetto comune per il lavoro, lo sviluppo e l'innovazione nel nostro Paese".
Oltre all'inserimento in manovra di Quota 34, il premier ha elencato altri provvedimenti come il
Fondo per le infrastrutture sociali e i contributi destinati ai Comuni del Sud e ha parlato di un
ampliamento della platea di "Resto al Sud".
"Con le forze politiche ci ritroveremo a gennaio per mettere a punto e cercare di programmare un
significativo intervento in termini di
accelerazione della spesa di investimenti e di misure per renderla più efficace", ha dichiarato Conte in chiusura dell'incontro.
Il Presidente del Consiglio ha poi sottolineato che la manovra, ha destinato "
7 miliardi di euro aggiuntivi nel triennio 2020-2022 agli investimenti delle Amministrazioni centrali e degli enti territoriali, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale".
"Nel prossimo triennio, inoltre, vengono stanziati circa
3 miliardi di euro specificamente destinati ad un Fondo per l'attuazione del Green New Deal italiano, che finanzierà interventi volti a ridurre le emissioni, a rafforzare l'economia circolare e l'innovazione "verde" dei processi produttivi", ha aggiunto Conte.
Sempre in legge di bilancio sono poi previsti "
contributi e incentivi agli investimenti privati per circa 3,2 miliardi nel prossimo triennio", oltre a eventuali "miglioramenti nel corso dell'iter parlamentare. Abbiamo ancora altri
2 miliardi di euro destinati a misure previste per contribuire alla realizzazione di investimenti privati a favore di piccole e medie imprese", ha concluso.