(Teleborsa) - Giornata no per
Lufthansa che viaggia in rosso a Francoforte, risultando
fra i peggiori del Dax 30 con una perdita del 2%.
Da una presentazione dell'amministratore delegato, Ulrik Svensson, per un seminario a New York, sarebbe emerso che la compagnia
attende un aumento di 200 milioni di euro quest'anno per i
costi del carburante, ma tale previsione è sensibile alle fluttuazioni di prezzo del greggio e dei cambi e le
previsioni più aggiornate sul 2020 saranno presentate dal gruppo in occasione del bilancio il
prossimo 19 marzo.
Frattanto,
Lufthansa oggi ha annunciato di aver
chiuso il 2019 con più di 145 milioni di passeggeri, in aumento del 2,3% rispetto all'anno prima. Il load factor è cresciuto all'82,5% con un incremento di 1 punti percentuale sul 2018. La crescita più alta dei passeggeri si è registrata a
Zurigo (+5.7%), Vienna (+5.1%) e Monaco (+2.5%).