(Teleborsa) - Conto alla rovescia per il pagamento dell'
acconto Imu. Entro domani, martedì 16 giugno, si verseranno
10,1 miliardi di euro per l'imposta nata dalla fusione Imu-Tasi.
Nonostante rinvio della scadenza, la sua riduzione o l’esenzione per alcune categorie siano state da più parti richieste a gran voce a causa delle difficoltà generate dall’emergenza coronavirus, alla cassa, secondo il
Rapporto Imu 2020 elaborato dal Servizio Lavoro, Coesione e Territorio UIL, sono chiamati oltre
25 milioni di proprietari di immobili diversi dall'abitazione principale che verseranno in media 535 euro per la prima rata se l’immobile si trova in un capoluogo di provincia, oltre
1000 se è nelle
grandi città. A
Roma il conto più salato, medaglia d'argento a
Milano seguita da
Bologna.