(Teleborsa) - La
Commissione europea non si opporrà alla creazione di
FiberCop, la
newco promossa da Tim, KKR e Fastweb per potenziare l'accesso alla
fibra in Italia. Il progetto promosso da Tim passa attraverso l'ingresso di KKR (con il 37,5% del capitale) e di Fastweb (4,5%) nel veicolo societario in cui verrà conferita la rete secondaria, il tratto che va
dalla cabina alle abitazioni.Dopo la pre notifica la Commissione ha valutato, riporta l'ANSA, che
non si tratta di concentrazione e Tim non deve quindi notificare l'operazione. Il via libera da Bruxelles arriva dodici giorni dopo l'ok del Governo in materia di Golden Power, e apre la strada all'
avvio operativo di FiberCop che l'ad di Tim Luigi Gubitosi aveva confermato per il
primo trimestre 2021. Se l'operazione andrà a buon fine, Tim deterrà il 58%, Kkr Infrastructure il 37,5% e Fastweb il 4,5%.