(Teleborsa) -
Ascopiave, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale, ha chiuso il
primo trimestre 2023 con
ricavi consolidati a 40,7 milioni di euro, rispetto ai 34,1 milioni registrati nel primo trimestre 2022 (+19%). L'ampliamento del perimetro alle
nuove società acquisite ha comportato l'iscrizione di ricavi per 4,5 milioni, relativi al settore della distribuzione gas. A parità di perimetro, il fatturato evidenzia una crescita legata principalmente alla gestione dei titoli di efficienza energetica e ai maggiori ricavi da trasporto del gas.
Il
margine operativo lordo è di 20,3 milioni di euro (13,2 milioni nel primo trimestre 2022). Il
risultato netto consolidato, pari a 5,6 milioni di euro, evidenzia una riduzione del 53%. La variazione è dovuta principalmente alla diminuzione dei risultati della partecipata EstEnergy. Gli
oneri finanziari netti, pari a 2,7 milioni, risultano in aumento di 1,8 milioni principalmente per la crescita dei tassi di interesse passivi sull'indebitamento finanziario.
"Ascopiave chiude il primo trimestre 2023 con margini operativi in netto miglioramento e un utile netto che risente dei deboli risultati della partecipazione EstEnergy, cui ha contribuito una
congiuntura poco favorevole, con una elevata volatilità dei prezzi di mercato ed un calo dei volumi di gas venduti", ha commentato l'
AD Nicola Cecconato.
"Le performance esibite dalle attività regolate della distribuzione del gas naturale sono state molto positive, con risultati in crescita, anche grazie all'ampliamento del perimetro di consolidamento alle nuove gestioni acquisite ad aprile 2022 da
A2A - ha aggiun to - I
risultati raggiunti e la solidità della situazione patrimoniale ci incoraggiano a proseguire nel percorso di sviluppo e di crescita delineato nel nostro piano strategico".