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CONSOB: Ruffino e SIF Italia non hanno comunicato partecipazioni in Visibilia

Finanza
CONSOB: Ruffino e SIF Italia non hanno comunicato partecipazioni in Visibilia
(Teleborsa) - La CONSOB ha reso noto che Luca Giuseppe Reale Ruffino e la controllata SIF Italia non hanno comunicato a Visibilia Editorele partecipazioni detenute di tempo in tempo nella società per il periodo ottobre 2022 - luglio 2023, come prescritto invece dal Regolamento Emittenti di Euronext Growth Milan, il mercato di Borsa Italiana nel quale sono negoziate le azioni emesse da Visibilia Editore.

Le informazioni sulle operazioni sono state, in parte, trasmesse da Ruffino alla CONSOB in risposta a specifiche richieste formulate nei suoi confronti e, in parte, acquisite dalla stessa CONSOB attraverso ulteriori iniziative di vigilanza. Le informazioni non comunicate da Ruffino alla società, nella disponibilità della CONSOB, non risultano essere in possesso della società. L'Autorità ha sottolineato che le informazioni non comunicate al pubblico non ne consentono la corretta informazione e possono, pertanto, pregiudicare l'ordinato svolgimento delle negoziazioni delle azioni emesse da Visibilia Editore e l'integrità del mercato.

Per questi motivi, CONSOB ha reso noto l'evoluzione dell'azionariato di Visibilia Editore e le operazioni di internal dealing effettuate dal Ruffino, presidente e amministratore delegato della stessa Visibilia Editore e di SIF Italia, fino alla sua scomparsa avvenuta il 5 agosto scorso. In assenza del soggetto tenuto a fare le dovute comunicazioni, CONSOB ha quindi deciso di rendere disponibili alcune delle informazioni acquisite nel corso della propria azione di vigilanza.

Secondo le tabelle pubblicate sul sito CONSOB, Luca Giuseppe Reale Ruffino deteneva il 21,31% di Visibilia Editore al 17 luglio 2023 (ultimo aggiornamento fornito), mentre SIF Italia possedeva il 50,01%, per una partecipazione totale del 71,33%. Questo quota si confronta con il 6,84% totale che era detenuto il 22 settembre 2022, con una crescita quasi costante nell'azionariato nell'arco dei dieci mesi.
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