(Teleborsa) -
Enilive Iberia, filiale di Enilive (
Gruppo Eni) nella penisola iberica, annuncia il
closing dell’acquisizione del 100% di Atenoil, società che opera nel settore delle
stazioni di servizio.
L'operazione, che ha ottenuto l'autorizzazione delle autorità competenti, riguarda
21 punti vendita nelle regioni di Madrid, Andalusia e Castiglia-La Mancia. Le nuove stazioni di servizio entreranno a far parte della
rete Enilive Iberia che, al termine dell’operazione, conterà in totale
38 punti vendita. Con questa acquisizione Enilive Iberia migliora la sua competitività sul territorio e allarga la presenza anche a province in cui finora non era presente.
In linea con la strategia di sviluppo della
mobilità sostenibile di Enilive, la tradizionale offerta di carburanti e lubrificanti sarà affiancata dai
nuovi biocarburanti da materie prime al 100% rinnovabili come HVOlution,
l'HVO diesel di cui Eni è il secondo produttore europeo e dalla r
icarica elettrica veloce e ultraveloce di Plenitude, Società controllata da Eni. Inoltre, la rete Enilive Iberia consentirà ai clienti di accedere ad
altri servizi legati alla mobilità: ristorazione, minimarket e alla carta carburante professionale Multicard Routex. Nel campo della ristorazione, Enilive Iberia ha aperto i primi Eni Café, un format che conta più di 1200 punti vendita in Europa.
Davide Calabrò, presidente e amministratore delegato di Enilive Iberia, ha dichiarato che "con questa acquisizione, che arriva tre anni dopo il nostro ritorno nel retail in Spagna, Enilive Iberia conferma gli obiettivi di sviluppo e diventa un attore importante nella transizione energetica della penisola iberica".
L’acquisizione di Atenoil conferma il
piano strategico Eni 2024-2027, che prevede l’espansione della rete di stazioni di servizio Enilive di
oltre 300 punti vendita premium in aree strategiche in Italia e all’estero.