(Teleborsa) -
Seduta in rialzo a Piazza Affari per
Leonardo, big italiano della difesa, nonostante la
seduta in rosso per l'azionario europeo dopo le elezioni per il nuovo Parlamento UE.
A spingere gli acquisti sul titolo sono le
parole del CEO Roberto Cingolani, che in un'intervista a Il Messaggero ha ribadito la
necessità di aggregazioni o joint venture per il settore della difesa europeo, anche se "non è facile" arrivare a fusioni di grandi dimensioni. "Si può procedere a delle razionalizzazioni per mettere degli asset in comune, se mai si trovasse la chimica giusta", ha evidenziato.
Rispondendo a una domanda a proposito dell'
acquisizione della divisione Difesa di Iveco, tornata alla ribalta per
nuove indiscrezioni di stampa giovedì scorso, ha risposto: "È uno scenario prematuro. Attendiamo di capire come la prossima Commissione europea intende muoversi verso i progetti di difesa comune, con quali piattaforme. Dobbiamo capire se ci sono opportunità di consolidare il settore in ottica comunitaria".
"Interpretiamo questa risposta come
un'ulteriore conferma del potenziale interesse per la divisione di Iveco che secondo recenti fonti di stampa potrebbe essere valutata 750 milioni di euro (vs la nostra di circa 1 miliardo di euro) - commentano gli analisti di
Equita - Come commentato all’epoca delle prime indiscrezioni di stampa, noi continuiamo a non escludere un M&A deal".
Leonardo si attesta a 24,47 euro, in aumento dell'1,24%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 24,64 e successiva a 25,03. Supporto a 24,25.