(Teleborsa) - Storico risultato del partito di estrema destra tedesco AfD alle elezioni regionali in Turingia e Sassonia. L'AfD ha vinto per la prima volta le elezioni locali in Turingia mentre è impegnata in Sassonia in un testa a testa con i cristiano-democratici della Cdu. Bene anche il partito di estrema sinistra il Bsw che potrebbe diventare la terza forza in entrambi gli stati federali. Crollano invece i tre partiti della maggioranza del governo tedesco: l'Spd del cancelliere Scholz ottiene il 6,5% (-1,7%) in Turingia e il 7,5% in Sassonia (0,2%), i Verdi raggiungono il 4% (-1,2) in Turingia e il 5% (-3,6%) in Sassonia mentre i liberali dell'Fdp sono all'1% (-4,0) sia in Turingia che in Sassonia (-3,5%). In Turingia Verdi e Fdp sono sotto la soglia di sbarramento del 5% e fuori dal Parlamento regionale.
Le elezioni in Turingia e Sassonia arrivano una settimana dopo il triplice omicidio nella città occidentale di Solingen da un richiedente asilo siriano: un attacco che ha profondamente turbato la Germania e alimentato un acceso dibattito sull'immigrazione.
In Turingia, stando alle proiezioni della televisione Zdf, Afd ha raggiunto il 33,2% (+9,8 rispetto alle elezioni precedenti) mentre la Cdu si è piazzata seconda con il 23,9% (+2,2). Il leader della ultradestra tedesca in Turingia, Bjoern Hoecke, si è fatto avanti invitando i partiti alle consultazioni per formare una coalizione. "Siamo pronti ad assumere la responsabilità del governo", ha affermato, "senza di noi non può esserci stabilità in Turingia. Siamo noi adesso il partito del popolo".
Alternative fuer Deutschland è rimasta però isolata. Il leader nazionale Tino Chrupalla l'ha definita una "sensazionale, storica vittoria", ma il cordone sanitario eretto dagli altri sembra reggere. Stando alle prime dichiarazioni infatti non ci sarà alcuna collaborazione con l'ultradestra.
Stessa situazione di incertezza anche in Sassonia, dove la Cdu con il 31,7% (-0,4) dei voti ha un leggero vantaggio sull'Afd, data al 31,4% (+3,9).