Atlassian

La giornata del 10 maggio chiude piatta per la società di software australiana, che riporta un esiguo -0,06%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, con successivi movimenti in trading range lungo tutta la riunione e finale sottotono attorno al livello più basso di giornata. L'andamento di Atlassian nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Atlassian, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 177,5. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 183,1. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 175,2.

Atlassian risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,992. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 834.958 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.793.556.