Augmentum Fintech

Debole la giornata per Augmentum Fintech, che porta a casa un calo dell'1,44%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 1,03 sterline sopra il livello più basso della giornata precedente andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi, per concludere in apnea a 1,025 verso i minimi di giornata. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Augmentum Fintech subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Augmentum Fintech restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 1,047. Il supporto più immediato è stimato a 1,012. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 0,9983, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,853, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Augmentum Fintech evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.