Carnival

Seduta negativa per la società che gestisce la linea di navi da crociera numero 1 al mondo, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,76%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 30,61. Lo scenario su base settimanale di Carnival rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 31,7. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 30,2. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 29,7.

Si invitano alla cautela nell'operatività gli operatori poco inclini ad affrontare perdite elevate, esortandoli alla ponderazione nell'investimento che risulta essere potenzialmente rischioso, visto l'alto livello della volatilità intraday a 2,897. Le decisioni di acquisto o di vendita vanno valutate soprattutto in un contesto intraday, poiché si registra un calo dei volumi giornalieri pari a 10.251.070 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 23.087.805.