Fiserv

Debole la giornata per Fiserv, che porta a casa un calo dell'1,45%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 57,3 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 3 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 56,25, verso i minimi di giornata. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Fiserv più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Il quadro di medio periodo di Fiserv ribadisce l'andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima area di resistenza a 57,77. Primo supporto individuato a 54,03. La presenza di eventuali spunti positivi propendono per un movimento verso l'alto con target 61,51.

Fiserv, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,475. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 3.459 rispetto a quelli della media mobile a 2.980.