Phillips

Rialzo marcato per Phillips, che archivia la sessione in utile dell'1,62% sui valori precedenti. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 120,8 Euro, superando il massimo della vigilia, per poi continuare ad incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 121,4, attorno al livello migliore della riunione. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Phillips evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del DAX. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Phillips rispetto all'indice.

Le implicazioni di breve periodo di Phillips sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 122,7. Possibile una discesa fino al bottom 118,7. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 126,7.

Phillips risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,541. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 10 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 27.