Starbucks

Performance infelice per Starbucks, che chiude la giornata del 5 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,35% rispetto alla seduta precedente. La tendenza ad una settimana di Starbucks è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 73,99. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 73,18. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 72,73, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Starbucks risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 2,114, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.