Wells Fargo

Giornata fiacca per Wells Fargo, che chiude gli scambi con un trascurabile +0,13%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che si è poi mosso lateralmente per tutta la sessione, prima di rafforzarsi ed ultimare la riunione a 55,63 sul prezzo migliore. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Wells Fargo subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 55,89. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 55,47. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 55,3, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di Wells Fargo.
I volumi giornalieri pari a 156, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 562, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,501.