Boeing

Sottotono Boeing, che chiude la seduta con un calo del 2,23%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 173,4 Euro, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 170,4, a ridosso dei minimi di sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Boeing mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +5,22%, rispetto a +0,69% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico di medio periodo di Boeing ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 175,6. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 187,1, mentre il primo supporto è stimato a 164,1.

Boeing risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,352. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 67 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 149.