Convergenze

Debole la giornata per la multi-utility italiana, che porta a casa un calo dello 0,56%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 1,78 Euro, sotto i minimi della seduta precedente, mantenuti per l'intero arco della giornata, con chiusura a 1,78 in prossimità dei massimi di seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Convergenze evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Convergenze rispetto all'indice.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Convergenze, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 1,753. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 1,833 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 1,727.

Convergenze risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,38. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 1.000 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 3.780.