Energy

Discesa moderata per Energy, che chiude la giornata del 23 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,99% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 0,806 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive prima di ritrovare vitalità e spinta necessari a supportare nuove ascese che hanno permesso così al titolo di chiudere a 0,804, in prossimità dei massimi della giornata. Lo scenario su base settimanale di Energy rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal FTSE MIB. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Lo status tecnico di medio periodo di Energy rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 0,814, mentre i supporti sono stimati a 0,792. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 0,836.

Si invitano alla cautela nell'operatività gli operatori poco inclini ad affrontare perdite elevate, esortandoli alla ponderazione nell'investimento che risulta essere potenzialmente rischioso, visto l'alto livello della volatilità intraday a 2,471. Le decisioni di acquisto o di vendita vanno valutate soprattutto in un contesto intraday, poiché si registra un calo dei volumi giornalieri pari a 6.000 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 18.340.