Landi Renzo

Modesto guadagno per la società attiva nelle tecnologie che permettono una mobilità più ecologica, che avanza di poco a +0,49%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha proseguito in ascesa nel corso della sessione, per terminare in volata a 0,3095, prossimo al valore più alto della seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Landi Renzo mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,81%, rispetto a -1,81% del principale indice della Borsa di Milano).

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Landi Renzo restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 0,3083. La resistenza più immediata è stimata a 0,3103. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 0,3123, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando su Landi Renzo visto che i volumi giornalieri pari a 72.391 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 145.795. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,809, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.