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Autoribaltiamoci!

Il Fronte di Conservazione Nazionale è pronto a tutto, pur di evitare...


D'altra parte, è già successo a Strasburgo, quando si è trattato di votare sulla candidatura a Presidente della Commissione europea della tedesca Van der Leyen: gli eurodeputati italiani eletti nella lista del M5S hanno votato a favore, insieme agli eletti nelle liste del PD e di Forza Italia. La Lega, invece, ha votato contro.

Artefice di questa manovra, che ha avvicinato l'Italia al sistema di potere europeo, ingraziandosi Francia e Germania, è stato lo stesso Premier Conte, che non solo se ne è vantato con una lettera inviata al quotidiano La Repubblica, ma ha anche paventato i rischi che potrebbero derivare all'Italia per via del voto contrario espresso dalla Lega.

Nell'autoribaltone, il Presidente del Consiglio rimarrebbe dunque Giuseppe Conte, che tra l'altro avrebbe un altro alleato tanto potente quanto poco silente nel progetto di sbarcare la Lega dal Governo: Papa Francesco.

Nella nuova maggioranza, la Lega verrebbe sbarcata, mentre entrerebbero tutti gli altri a fare da alleati del Movimento 5 Stelle. D'altra parte, al Senato, il Gruppo dei 5 Stelle ha perso nel corso dei mesi numerosi componenti, che hanno aderito al Gruppo Misto: ritornerebbero tutti in sella, ben felici. Il PD, d'altra parte, non vede l'ora di tornare al potere, insieme ai pochi eletti di Forza Italia.

Chi mastica già male, rispetto a questa prospettiva, è invece Matteo Renzi: Giuseppe Conte, infatti, diverrebbe il perno dello scacchiere politico, occupando lo spazio al centro a cui lui stesso ambiva.

La nuova maggioranza che esclude la Lega eleggerebbe così il successore di Sergio Mattarella: rimarrebbe fermo il contro-potere del Quirinale, quello che ha condizionato i governi di Silvio Berlusconi durante tutta la Seconda Repubblica. Da Oscar Luigi Scalfaro a Carlo Azeglio Ciampi, fino al duplice mandato di Giorgio Napolitano, sono stati loro gli arcigni difensori della Ortodossia.

Inutile dire che per arrivare all'autoribaltone serve un evento traumatico. Una crisi finanziaria è da escludere, mentre un conflitto militare internazionale potrebbe essere più probabile.

Il Fronte di Conservazione Nazionale è pronto a tutto, pur di evitare che la maggioranza giallo-verde elegga il prossimo Presidente della Repubblica.

Autoribaltiamoci!
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