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Salute e Ambiente: il Dogma della Protezione legittima il Potere

Dismessa la Sovranità popolare, il Potere si autolegittima per proteggerci: impossibile opporsi


L'inesistenza di alternative radicali al liberismo impostosi con la globalizzazione ha reso sterile lo stesso dibattito politico: inutile vincere le elezioni se comunque non c'è nulla che possa essere cambiato. "There is no alternative", lo affermò per prima Margaret Thatcher: la musica è sempre la stessa, anche se cambiano i suonatori.

A questo punto, il confronto tra i Partiti si è spostato sulle promesse elettorali: tra il milione di posti di lavoro di Forza Italia alla eliminazione delle pensioni d'oro e l'introduzione del Reddito di cittadinanza del Movimento 5 Stelle la differenza sta solo nel marketing.Prima che in Europa, la crisi del 2008 ha messo in luce la insostenibilità di un processo di crescita fondato sul debito delle famiglie. Quello degli Stati è da sempre nel mirino della Finanza, che li tiene a stecchetto: il rating attribuito dalla Agenzie e lo spread rispetto ai Paesi più virtuosi è una mannaia.

Mentre la crescita economica si è fatta sempre più stentata, la competizione è stata sempre più feroce: una morsa che stritola non solo i Popoli ma soprattutto i governi. Per un Paese che cresce, ce ne sono dieci almeno che traballano, con la disoccupazione giovanile che incalza, i sistemi pensionistici che vanno in rosso, le imprese che delocalizzano per non chiudere.

Il tentativo di Donald Trump, che imponendo dazi e rinegoziando accordi voleva far ritornare negli Usa la manifattura delocalizzata negli anni in Cina ed in Messico, non faceva altro che spostare la coperta corta da una parte all'altra del globo. Per ripicca, i Cinesi hanno cominciato a comprare sempre più cereali dagli Argentini e dai Brasiliani, e questo ha portato da una parte ad una nuova deforestazione ed allo sfruttamento intensivo di altri milioni di acri di terra, e dall'altra parte alla miseria per i contadini americani che non vendevano più i loro cereali ai Cinesi: il Mercato non fa prigionieri.
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