In conclusione, l'Occidente si è trovato di fronte ad un nuovo Muro: le
guerre, anche se tutte giustificate in vario modo, sono insostenibili; i
redditi dei cittadini non crescono come promesso, ed i loro
debiti sono a loro volta insostenibili; la
competizione mercantilista massacra senza sosta le imprese ed i lavoratori ed è a sua volta insostenibile.
Per uscire da questa situazione, occorreva innanzitutto
mettere in sicurezza i mercati finanziari, inondandoli di liquidità: le Borse devono continuare a correre, senza tregua. Nessun governo vuole mettersi contro il Big Business, ma al tempo stesso occorre riprendere il controllo dei popoli, delle loro aspettative e soprattutto delle loro insofferenze.
Niente più sovranismi. Né quelli americani alla Trump, né quelli francesi alla Le Pen, né tantomeno quelli italiani alla Salvini: per quella coroncina sacra in mano, ostentata durante un comizio, la Chiesa cattolica lo ha condannato per sempre. Il pericolo di un collasso dell'Europa dopo la Brexit, e di tutte le istituzioni internazionali multilaterali con un secondo mandato di Trump, era sotto gli occhi di tutti.
Bisogna
andare oltre la Sovranità popolare: i cittadini non sono più controllabili, neppure dai media. Le devastanti previsioni di collassi economici e finanziari che erano circolate al riguardo, il successo del referendum sulla Brexit, della elezione di Trump e della bocciatura del referendum sulla profonda riforma costituzionale voluta dal governo Renzi in Italia, non hanno convinto nessuno.
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