(Teleborsa) - Il 2012 è stato un Annus horribilis per il mercato del lavoro globale, ma gli anni a venire non saranno da meno.
Lo afferma l'International Labour Association (ILO) nell'ultimo Rapporto sui trend globali del mercato del lavoro. Un'edizione speciale, spiega una nota, per fornire un aggiornamento alla luce della nuova recessione del 2012.
Il miglioramento visto due anni fa, afferma l'ILO, è solo un ricordo. Nell'anno da poco concluso il numero dei senza lavoro è infatti cresciuto di oltre 4 milioni di unità portandosi a 197 milioni. Un dato di poco inferiore al record di 198 milioni toccato nel 2009.
Nel 2013, causa un aumento dei senza lavoro di 5,1 milioni di unità, la disoccupazione toccherà il nuovo massimo storico di 202 milioni di unità, crescendo ancora fino al 2017, stima l'Associazione.
I giovani saranno come sempre i più colpiti: ad oggi sono 74 milioni le persone tra i 15 e i 24 anni che non riescono a trovare un impiego.